Diversity of microbiomes associated with benthic invertebrates inhabiting Antarctic ecosystems

Il numero sempre più alto di studi condotti sui microbiomi ha evidenziato l’importanza che queste associazioni rivestono nello sviluppo, nella salute e nella fitness degli organismi con cui i microbiomi vivono associati. In ambienti estremi come l’Antartide, i microbiomi sembrano avere un’importanza...

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Bibliographic Details
Main Author: BUSCHI, EMANUELA
Other Authors: Co-tutor: Dott. Sergio Stefanni Stazione Zoologica Anton Dohrn, Buschi, Emanuela, DELL'ANNO, Antonio
Format: Doctoral or Postdoctoral Thesis
Language:English
Published: Università Politecnica delle Marche 2020
Subjects:
Online Access:http://hdl.handle.net/11566/274555
Description
Summary:Il numero sempre più alto di studi condotti sui microbiomi ha evidenziato l’importanza che queste associazioni rivestono nello sviluppo, nella salute e nella fitness degli organismi con cui i microbiomi vivono associati. In ambienti estremi come l’Antartide, i microbiomi sembrano avere un’importanza cruciale nel creare interazioni fondamentali per l’adattamento dei loro ospiti. Gli obiettivi di questa tesi sono: i) studiare la biodiversità dei microbiomi associati a diversi invertebrati marini antartici, ii) esplorarne l’origine, confrontando i microbiomi associati agli organismi con le comunità batteriche che abitano nei sedimenti circostanti, e iii) verificare se i fattori ambientali svolgano un ruolo attivo nel modellare la loro composizione tassonomica. I risultati hanno mostrato che, nonostante i microbiomi associati ai policheti antartici (Leitoscoloplos geminus, Aphelocaeta palmeri, Aglaophamus trissophyllus) possano variare in modo significativo tra gli individui, è possibile individuare dei core, sia a livello intraspecifico sia interspecifico, che contribuiscono significativamente all'intera comunità batterica associata. I taxa batterici associati ai policheti sono completamente diversi da quelli presenti nei sedimenti circostanti, suggerendo una potenziale trasmissione verticale o diverse capacità adattative dei microbiomi ai due diversi “habitat”. Molteplici fattori (i.e., non solo fattori ambientali ma anche quelli biologici come lo stato fisiologico e le abitudini di alimentazione) influenzano, a diversi gradi, la composizione tassonomica dei microbiomi associati ai policheti antartici. Nella stella marina antartica Odontaster validus la posizione geografica è il principale fattore che spiega le differenze trovate nella composizione tassonomica dei microbiomi, sebbene siano state riscontrate alcune somiglianze tra individui raccolti in luoghi diversi, suggerendo la presenza di altri fattori in grado di selezionare comunità batteriche simili. La presenza esclusiva di batteri specifici associati a ...