Analisi dell’influenza dei fattori climatici per l’estrapolazione di dati ablatometrici puntuali al bilancio di massa globale di un ghiacciaio: l’esempio dello Strandline Glacier (Terra Vittoria Settentrionale, Antartide)

Dal 1998 il settore Glaciologia del PNRA (Progetto Nazionale Ricerche in Antartide) raccoglie dati di ablazione e accumulo per il bilancio di massa del ghiacciaio Strandline, un ghiacciaio locale (fig. 1) della costa della Tethys Bay (Terra Vittoria Settentrionale, Antartide). Dal 1998 al 2003 si è...

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Bibliographic Details
Main Author: MOTTA, Michele
Other Authors: Michele Motta
Format: Other/Unknown Material
Language:unknown
Published: 2006
Subjects:
Online Access:http://hdl.handle.net/2318/45378
http://hdl.handle.net/2318/109
Description
Summary:Dal 1998 il settore Glaciologia del PNRA (Progetto Nazionale Ricerche in Antartide) raccoglie dati di ablazione e accumulo per il bilancio di massa del ghiacciaio Strandline, un ghiacciaio locale (fig. 1) della costa della Tethys Bay (Terra Vittoria Settentrionale, Antartide). Dal 1998 al 2003 si è misurata l’ablazione ad anni alterni, sia ogni 1 – 15 giorni con paline per determinare l’ablazione netta, sia mediante una parcella sperimentale attrezzata con mini data-logger, sonde termometriche e radiometriche, per determinare il rapporto fra ablazione superficiale e ablazione totale. I dati raccolti hanno dimostrato che i maggiori processi di ablazione superficiale dello Strandline sono fusione e sublimazione, mentre dry calving (crollo di blocchi dalla fronte, foggiata a falesia verticale) e erosione eolica, sia pure presenti, sono secondari (Motta et alii, 2003; Motta & Motta, 2005). Fusione e sublimazione hanno intensità determinata da fattori climatici: irraggiamento solare e secondariamente temperatura dell’aria. Ciò rende lo Strandline un ottimo indicatore climatico, rappresentativo dei processi glaciali dell’Antartide.