Ottimizzazione di procedure spettroscopiche e voltammetriche per la determinazione di metalli in matrici ambientali

Su una carota di sedimento marino antartico, è stato determinato il contenuto in metalli utilizzando due differenti tecniche di spettroscopia atomica (ICP-AES e GF-AAS) prendendo in considerazione come elementi Cr, Cu, Fe, Mn, Ni, Pb, V e Zn. Per tutti gli analiti è stata valutata la distribuzione v...

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Bibliographic Details
Language:Italian
Published: 2007
Subjects:
Online Access:http://hdl.handle.net/2318/180
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Summary:Su una carota di sedimento marino antartico, è stato determinato il contenuto in metalli utilizzando due differenti tecniche di spettroscopia atomica (ICP-AES e GF-AAS) prendendo in considerazione come elementi Cr, Cu, Fe, Mn, Ni, Pb, V e Zn. Per tutti gli analiti è stata valutata la distribuzione verticale lungo la profondità della carota. Dall’analisi dei risultati si può escludere un’influenza antropica e ipotizzare che la composizione del sedimento derivi da fenomeni biogeochimici naturali. Successivamente si è utilizzata la tecnica di voltammetria di stripping catodico adsorbitivo (AdSV), per la determinazione del contenuto di piombo e rame, in un campione di acqua di lago e poi in una frazione dello stesso sedimento marino. L’adsorbimento dei metalli sull’elettrodo (HMDE) è ottenuto tramite complessazione degli stessi con cupferron (N-nitroso- N-fenilidrossilamina).