Il gioco e i suoi segnali in una colonia di Canis lupus

Il gioco e' da sempre un aspetto complesso e controverso del comportamento animale. Il presente lavoro cerca di inquadrare l'attività ludica prendendo in esame questo comportamento a livello generale evidenziandone le principali caratteristiche nelle diverse specie animali, e poi analizzan...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Stefani, Chiara
Other Authors: Borgognini Tarli, Silvana, Palagi, Elisabetta, Cordoni, Giada
Format: Text
Language:Italian
Published: Pisa University 2006
Subjects:
Online Access:http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-11082006-113005/
Description
Summary:Il gioco e' da sempre un aspetto complesso e controverso del comportamento animale. Il presente lavoro cerca di inquadrare l'attività ludica prendendo in esame questo comportamento a livello generale evidenziandone le principali caratteristiche nelle diverse specie animali, e poi analizzandolo nei canidi che presentano alti livelli di gioco. Lo studio è stato condotto sulla colonia di Canis lupus ospitata presso il Giardino Zoologico “Città di Pistoia”. Lo scopo della ricerca è quello di indagare il comportamento di gioco in relazione alle classi di sesso, alla stagionalità e ai comportamenti affiliativi. Sono stati inoltre indagati il gioco solitario e l’uso di oggetti in questo ambito. Infine la ricerca si è concentrata sull’utilizzo del play bow come strumento di meta-comunicazione. Le osservazioni si sono svolte utilizzando i seguenti metodi: 1) metodo sampling all occurrences il quale permette all’osservatore di registrare tutti i comportamenti di gioco ogni volta che avvengono; 2) metodo ad libitum sampling con cui l’osservatore può annotare tutti i comportamenti ritenuti utili per l’interpretazione dei dati; 3) metodo focal animal sampling che consiste nel seguire un singolo animale focale per un periodo di tempo determinato durante il quale si registrano tutti i suoi comportamenti sia sociali che solitari; 4) metodo scan animal sampling il quale permette di "fotografare” l’attività dell’intero gruppo ad intervalli di tempo regolari. L’analisi dei dati ha rivelato: i) l'attività ludica riveste un importante ruolo nella coesione sociale, ii) non è presente una base sessuale nella scelta del partner di gioco, iii) il gioco costituisce un elemento centrale nella fine regolazione dei rapporti sociali che vengono così continuamente modulati. Sebbene il campione analizzato sia piccolo per una robusta indagine statistica, il gruppo studiato è tra i più numerosi in Italia. Tuttavia si rendono necessarie ulteriori indagini su gruppi più cospicui allo scopo di confermare i risultati fin qui ottenuti.