Internet come piattaforma per la democrazia dal basso: contestualizzazione, opportunita e limiti

Il presente lavoro ha avuto come oggetto di studio l'uso delle piattaforme online per azioni di politica dal basso (grassroot) con trattazione del contesto storico e delle cause che hanno prodotto fenomeni sociali quali la sfiducia nella rappresentanza, l'individualizzazione e il rifiuto d...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: GIGLIOTTI, DOMENICO
Other Authors: Bracciale, Roberta
Format: Text
Language:Italian
Published: Pisa University 2013
Subjects:
Online Access:http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-06132013-105015/
Description
Summary:Il presente lavoro ha avuto come oggetto di studio l'uso delle piattaforme online per azioni di politica dal basso (grassroot) con trattazione del contesto storico e delle cause che hanno prodotto fenomeni sociali quali la sfiducia nella rappresentanza, l'individualizzazione e il rifiuto delle gerarchie. A tali fenomeni sono stati poi legati i cambiamenti della Sfera Pubblica, di quella privata e le nuove manifestazioni dei poteri della controdemocrazia. Si è riportata poi un'analisi di casi in cui l'uso delle ICTs è risultato utile a sostenere alcune lotte politiche dal basso come per il Popolo Viola, il Movimento 5 Stelle, la rivoluzione delle pentole in Islanda e le rivolte arabe in Tunisia ed Egitto. Successivamente è stata condotta una critica sui limiti di Internet riguardo a sicurezza, controllo e privacy in Rete, mostrando come i media digitali non sono sempre alleati della democrazia ma possono dare maggior potere ai regimi autoritari. Inoltre si è evidenziato come Internet sia dominata da pochi grandi intermediari e che tende sempre più verso la concentrazione dei servizi e del mercato. Si è verificato come i governi occidentali abbiano sposato le idee dei cyber-ottimisti, che hanno visto nella Rete uno strumento inarrestabile di democrazia, ma contemporaneamente tali governi non hanno vietato alle aziende del Web la possibilità di fornire strumenti di oppressione alle dittature, anzi ne hanno fatto uso essi stessi per restringere la privacy dei propri cittadini. Altri punti di questo studio hanno infine accennato altre criticità specifiche riguardo alla politica grassroot organizzata tramite il Web: sul funzionamento del Movimento 5 Stelle, sul riconoscimento dell'attivismo hacker e altre questioni riguardanti il potere sul Web. Dopo le riflessioni conclusive sono state riportate le proposte di alcuni autori di riferimento per rendere la Rete un vero strumento di democrazia. The subject of this work was the use of online platforms for political grassroot actions through the study of the historical ...