Russia: la diplomazia del gas

Il settore dell’energia e delle materie prime, in particolare petrolio e gas naturale, riveste un’importanza fondamentale per l’economia russa dalla prima metà del XX secolo fino ad oggi. La Russia possiede un quarto delle riserve mondiali di gas. L’esportazione di questa materia prima può contare s...

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Bibliographic Details
Main Author: SMOLINOVA, EKATERINA
Other Authors: Dundovich, Elena
Format: Text
Language:Italian
Published: Pisa University 2014
Subjects:
Online Access:http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-06122014-103223/
Description
Summary:Il settore dell’energia e delle materie prime, in particolare petrolio e gas naturale, riveste un’importanza fondamentale per l’economia russa dalla prima metà del XX secolo fino ad oggi. La Russia possiede un quarto delle riserve mondiali di gas. L’esportazione di questa materia prima può contare su immensi giacimenti di metano che si trovano nella Siberia occidentale, soprattutto, ma anche in quella centrale e orientale così come nel mar Bianco, nel Caucaso e nella regione di Astrakan. Il settore energetico rivestiva per l’economia russa un ruolo primario già durante il periodo sovietico, quando, nonostante la Guerra fredda, gas e petrolio arrivavano puntuali in Europa, compensando a partire dagli anni Settanta le ripetute limitazioni agli approvvigionamenti provenienti dal Golfo. Un dato estremamente importante se si considera che il peso del gas naturale nel paniere energetico europeo è cresciuto in modo costante a partire dagli anni Sessanta. Nel primo capitolo si analizza come ha fatto l’Europa Occidentale a diventare un importatore di gas sovietico, diventando sempre più dipendente da Mosca e poi dalla Federazione russa. Nel secondo capitolo si ricostruiscono le fasi più significative dello sviluppo dell’industria sovietica nel settore del gas naturale a partire dal 1946 fino ad oggi. Si analizza il processo di creazione del colosso energetico Gazprom che si occupa di esplorazione, produzione, distribuzione, stoccaggio, trasformazione e commercializzazione di gas e altri idrocarburi in Russia e all’estero. Particolare attenzione è dedicata all’intreccio che inevitabilmente si è venuto a creare tra la la capacità energetica russa e le iniziative diplomatiche del Cremlino sia nei confronti dei paesi dell’ex blocco sovietico che di quelli dell’Unione europea. Tra gli stati dell’ex Unione Sovietica un posto specifico occupano ovviamente Ucraina e Belorussia il cui caso è stata attentamente esaminato. Nel terzo capitolo si analizza la situazione energetica europea e le ragioni economiche ed ambientali che ...