Ricerca ed implementazione di un sistema di monitoraggio integrato della popolazione di lupo (Canis lupus L.) nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

In Italia il lupo (Canis lupus italicus) è recentemente passato dall’essere una specie minacciata a una specie localmente abbondante, diventando il grande carnivoro più diffuso in questo Paese. Monitorare l’abbondanza e la distribuzione di questa specie è essenziale per valutare l'evoluzione...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: DISSEGNA, ARIANNA
Other Authors: Dissegna, Arianna, FUSCO, GIUSEPPE
Format: Doctoral or Postdoctoral Thesis
Language:English
Published: Università degli studi di Padova 2022
Subjects:
Online Access:http://hdl.handle.net/11577/3455511
Description
Summary:In Italia il lupo (Canis lupus italicus) è recentemente passato dall’essere una specie minacciata a una specie localmente abbondante, diventando il grande carnivoro più diffuso in questo Paese. Monitorare l’abbondanza e la distribuzione di questa specie è essenziale per valutare l'evoluzione del suo stato di conservazione e coordinarne la gestione. Purtroppo, allo stato attuale non è fattibile uno studio approfondito sull'intera popolazione appenninica del lupo, per diversi motivi, quali la vastità del territorio, la frammentazione amministrativa e costi non sostenibili. Tuttavia, fornire una descrizione accurata anche solo a livello di "unità riproduttiva" (nel lupo, i branchi) in aree di studio più piccole, può essere molto utile per comprendere le dinamiche di popolazione della specie su una più larga scala e aiutare a prendere decisioni per la gestione e la conservazione del lupo. In questa tesi ho preso in considerazione la popolazione di lupi nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, un’area protetta dell'Appennino settentrionale, con le seguenti finalità: i) individuare i branchi con diverse tecniche e sforzi di campionamento; ii) stimare il numero dei branchi e la loro stabilità negli ultimi 17 anni; iii) indagare le esperienze e gli atteggiamenti umani nei confronti del lupo nel Parco. Il presente lavoro ha la forma di una raccolta di articoli e contiene un'introduzione generale, tre capitoli e un paragrafo conclusivo. Una versione in preparazione di un articolo di ricerca originale, riguardante gli argomenti di cui sopra, è al centro di ogni capitolo. Nel capitolo I, ho applicato in un anno un disegno di campionamento con una griglia 5x5 km e tre differenti tecniche: wolf howling, videotrappolaggio e campionamento genetico non invasivo. Mi sono concentrata sul rilevare il numero minimo di branchi riproduttivi, con due diversi livelli di sforzo, e cercando successivamente di integrare i risultati delle diverse tecniche. I miei risultati mostrano che le identificazioni dei branchi sono ...