Summary: | La malattia proliferativa branchiale da amebe risulta uno dei maggiori problemi sanitari negli allevamenti marini di salmonidi in Tasmania ed Australia ed è segnalata in Scozia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Canada, Francia, Spagna, Irlanda, Cile e Norvegia. Gravi episodi di mortalità in trote iridee (Oncorhynchus mykiss) allevate in acqua dolce, conseguenti ad infezioni branchiali da amebe, sono descritti in Danimarca, Polonia, Germania, Stati Uniti e Canada. In quest’ultimo paese la malattia è descritta anche nel salmerino alpino (Salvelinus alpinus). Negli ultimi tre anni in alcune troticolture del Trentino si è manifestata una nuova forma di malattia branchiale in esemplari giovanili ed adulti di trota iridea, con elevati tassi di mortalità durante tutto l’anno e con particolare incidenza nel periodo invernale. A partire da novembre 2013 fino all’estate 2014 sono stati effettuati prelievi in alcuni allevamenti del Comprensorio delle Valli Giudicarie e dell’alto bacino idrografico del fiume Brenta allo scopo di individuare l’eziologia della patologia. Campioni di trote sono stati sottoposti in laboratorio ad esame necroscopico, parassitologico, istologico e batteriologico. I soggetti con sintomatologia clinica all’esame necroscopico mostravano branchie caratterizzate da un aspetto proliferativo con ipermucosità, alternanza di aree anemiche e congeste, presenza di noduli biancastri, margini dilatati e porzione degli apici dei filamenti ricurvi e collabiti fra loro. Sulla superficie branchiale detriti di sostanza organica venivano talvolta osservati frammisti a muco. Le lesioni riscontrate a livello anatomo-patologico sono state valutate secondo un indice di gravità. In alcuni campioni l’esame microscopico a fresco ha evidenziato nelle branchie di alcuni soggetti la massiva presenza di elementi rotondeggianti riferibili ad amebe di dimensioni intorno a 20μm. La semina di porzioni di branchie su piastre di Trypticase Soy Agar preventivamente inoculate con un ceppo di Escherichia coli ha permesso di ...
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