Analisi della variabilità intra-stagionale dell'intensità delle storm track nell'emisfero settentrionale

Il Midwinter Minimum è un fenomeno stagionale caratterizzato da una riduzione dell'Eddy Kinetic Energy (EKE) nell'atmosfera durante i mesi invernali. In questa tesi è stata condotta un'analisi dettagliata di questo fenomeno, basata sullo studio della variabilità dell'EKE, nelle r...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Lazzari, Lisa
Other Authors: Ruggieri, Paolo, Porcu', Federico
Format: Master Thesis
Language:unknown
Published: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna 2023
Subjects:
Online Access:http://amslaurea.unibo.it/29410/
Description
Summary:Il Midwinter Minimum è un fenomeno stagionale caratterizzato da una riduzione dell'Eddy Kinetic Energy (EKE) nell'atmosfera durante i mesi invernali. In questa tesi è stata condotta un'analisi dettagliata di questo fenomeno, basata sullo studio della variabilità dell'EKE, nelle regioni settentrionali del Pacifico, dell'Atlantico, delle aree artiche polari e subpolari e del Mar Mediterraneo, utilizzando una climatologia stagionale basata su 42 anni di dati, dal 1979 al 2021. Alcuni risultati hanno confermato quanto già noto in letteratura, in particolare quelli inerenti gli oceani Atlantico e Pacifico, mentre altri hanno permesso di trarre nuove conclusioni, nello specifico per quanto riguarda il Mare Artico subpolare. Sebbene l'analisi si sia focalizzata sull'EKE, che è un indicatore atmosferico, l'interazione tra l'atmosfera e l'oceano potrebbe contribuire alla variabilità riscontrata in certe regioni. La comprensione dei meccanismi che guidano il Midwinter Minimum in queste regioni richiederebbe un approfondimento della componente oceanografica attraverso studi futuri. Sulla base dei risultati ottenuti, si suggerisce di condurre ulteriori ricerche per approfondire il legame tra l'atmosfera e l'oceano nell'Artico subpolare durante il Midwinter Minimum. Questo potrebbe includere l'analisi delle correnti oceaniche, la temperatura e la salinità dell'acqua, nonchè l'indagine sulla dinamica dei ghiacci marini. Comprendere meglio questi processi fornirebbe una visione più completa della variabilità atmosferica nell'Artico subpolare.