La produzione di malte a ridotto impatto ambientale: durabilità dei sistemi leganti a base di loppa granulata d’altoforno attivata alcalinamente

I materiali a base di cemento Portland sono stati la prima risposta alla crescente domanda di nuove strutture ed infrastrutture conseguente alla crescita demografica globale, grazie alle buone proprietà reologiche, meccaniche e fisiche che questo legante offre. Purtroppo, la produzione di cemento Po...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Coppola, luigi, Coffetti, Denny, Crotti, Elena, Gazzaniga, Gabriele
Other Authors: Coppola, Luigi, Bassetti, Valentina
Format: Article in Journal/Newspaper
Language:Italian
Published: 2019
Subjects:
Online Access:http://hdl.handle.net/10446/152438
https://doi.org/10.12917/STRU223.12
Description
Summary:I materiali a base di cemento Portland sono stati la prima risposta alla crescente domanda di nuove strutture ed infrastrutture conseguente alla crescita demografica globale, grazie alle buone proprietà reologiche, meccaniche e fisiche che questo legante offre. Purtroppo, la produzione di cemento Portland ha un altissimo impatto ambientale, poiché sono utilizzate risorse non rinnovabili e sono emesse ingenti quantità di anidride carbonica, il principale gas serra responsabile del riscaldamento globale del pianeta e dei cambiamenti climatici che oggi si avvertono. Per questo motivo, la comunità scientifica internazionale si sta focalizzando sulla ricerca di leganti alternativi, con proprietà similari, ma a minor impatto ambientale. Tra i possibili sostituti vi sono i leganti ad attivazione alcalina, basati sulla reazione di una fonte contenente metalli alcalini (i cosiddetti attivatori) con la loppa granulata d'altoforno, principale scoria del settore siderurgico. Lo studio si propone di valutare la durabilità di conglomerati realizzati con materiali ad attivazione alcalina, con la finalità di individuare miscele che garantiscano una resistenza in ambienti aggressivi paragonabile a quella mostrata dai cementi tradizionali. I risultati preliminari mostrano un'eccellente durabilità delle malte a base di loppa d'altoforno in presenza di ambienti ricchi di sali disgelanti mentre la resistenza a soluzioni solfatiche e ai cicli di gelo e disgelo è garantita solo in caso di miscele con elevati dosaggi di attivatori alcalini.