Commenti a nomi friulani di piante raccolti nell’aslef IV. (*)

[ASLEF I, 597, carta 1200] Il Leontopodium Alpinum Cass., stella alpina, e una composita alta 5/25 em., lanosa, con foglie lineari-lanceolate grigioverdastre di sopra e cenerino-tomentose di sotto. E'assai ricercata ed è venuta ad indicare il »simbolo dell'alpinismo«; ha il suo centro di d...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Giovan Battista Pellegrini
Format: Article in Journal/Newspaper
Language:German
English
French
Italian
Slovenian
Published: University of Ljubljana Press (Založba Univerze v Ljubljani) 1974
Subjects:
Suo
Online Access:https://doaj.org/article/4b31238b327e49cfb876d74a5fede2d6
Description
Summary:[ASLEF I, 597, carta 1200] Il Leontopodium Alpinum Cass., stella alpina, e una composita alta 5/25 em., lanosa, con foglie lineari-lanceolate grigioverdastre di sopra e cenerino-tomentose di sotto. E'assai ricercata ed è venuta ad indicare il »simbolo dell'alpinismo«; ha il suo centro di diffusione nei grandi altipiani dell'Asia Centrale e sud-occidentale ed è un elemento delle steppe siberiane. Cresce sugli alti pascoli dei monti calcarei, ma non è rara su suolo siliceo, rupestre. In Friuli è frequente nella zona subalpina e alpina, da 1100 m. (cas. Palasecca) a 2000/2200 m. (cas. Bordaglia, M. Cretabianca, Pleros); più rara nella regione montana e submontana, Gortani II, 438 (che cita i nomi dial. simprivzv di mont e stele alpine).