Come sta cambiando il clima nell’Artico
Nella storia geologica del nostro pianeta si sono alternati periodi caldi e glaciali e la tendenza è quella di un generale graduale raffreddamento. Alla scala di osservazione dell’uomo stiamo invece vivendo un progressivo riscaldamento globale. I fattori del cambiamento climatico sono molteplici e i...
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2018
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ftunivtriest:oai:www.openstarts.units.it:10077/22826 2023-05-15T14:17:01+02:00 Come sta cambiando il clima nell’Artico Rebesco, Michele 2018-04-26 http://hdl.handle.net/10077/22826 it ita http://hdl.handle.net/10077/22826 none other 2018 ftunivtriest 2023-04-06T15:04:27Z Nella storia geologica del nostro pianeta si sono alternati periodi caldi e glaciali e la tendenza è quella di un generale graduale raffreddamento. Alla scala di osservazione dell’uomo stiamo invece vivendo un progressivo riscaldamento globale. I fattori del cambiamento climatico sono molteplici e intercorrelati e per prevedere gli scenari climatici futuri occorre analizzare gli indicatori indiretti del clima del passato. Le proiezioni per gli scenari futuri sono preoccupanti, specialmente in Artico, che si sta scaldando da due a tre volte più velocemente della media globale, e ci si aspetta che si scaldi più di qualsiasi altra zona del pianeta. Michele Rebesco è ricercatore OGS dal 1996. Ha una laurea in Scienze Geologiche (Università di Parma) conquistata sul terreno: sui monti a nord di Verona. Ha un dottorato in Scienze della Terra guadagnato in mare in Antartide. A bordo di OGS Explora e altre navi di ricerca straniere ha già partecipato a sei spedizioni scientifiche nei mari attorno l’Antartide e due in Artico. Studia le variazioni delle calotte glaciali e la circolazione oceanica nel passato come chiave di interpretazione degli scenari climatici futuri. Gli studi sono basati sui sedimenti scavati dai ghiacciai polari trasportati in mare profondo e ridistribuiti dalle correnti oceaniche che attraversano il pianeta. È autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali e da diversi anni è caporedattore della rivista “Marine Geology”. Other/Unknown Material Antartide artico Universita degli Studi di Trieste: OpenstarTs Altra ENVELOPE(12.343,12.343,65.927,65.927) Monti ENVELOPE(162.495,162.495,-74.983,-74.983) Parma ENVELOPE(57.468,57.468,65.951,65.951) |
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Nella storia geologica del nostro pianeta si sono alternati periodi caldi e glaciali e la tendenza è quella di un generale graduale raffreddamento. Alla scala di osservazione dell’uomo stiamo invece vivendo un progressivo riscaldamento globale. I fattori del cambiamento climatico sono molteplici e intercorrelati e per prevedere gli scenari climatici futuri occorre analizzare gli indicatori indiretti del clima del passato. Le proiezioni per gli scenari futuri sono preoccupanti, specialmente in Artico, che si sta scaldando da due a tre volte più velocemente della media globale, e ci si aspetta che si scaldi più di qualsiasi altra zona del pianeta. Michele Rebesco è ricercatore OGS dal 1996. Ha una laurea in Scienze Geologiche (Università di Parma) conquistata sul terreno: sui monti a nord di Verona. Ha un dottorato in Scienze della Terra guadagnato in mare in Antartide. A bordo di OGS Explora e altre navi di ricerca straniere ha già partecipato a sei spedizioni scientifiche nei mari attorno l’Antartide e due in Artico. Studia le variazioni delle calotte glaciali e la circolazione oceanica nel passato come chiave di interpretazione degli scenari climatici futuri. Gli studi sono basati sui sedimenti scavati dai ghiacciai polari trasportati in mare profondo e ridistribuiti dalle correnti oceaniche che attraversano il pianeta. È autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali e da diversi anni è caporedattore della rivista “Marine Geology”. |
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