The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene
L’intervallo compreso tra l’Eocene superiore e il Miocene è estremamente interessante e dinanico a livello globale come alla scala regionale del Mediterraneo. Al passaggio Eocene-Oligocene si registra la transizione da una fase di greenhouse, in cui la Terra era priva di calotte polari e la concent...
Main Author: | |
---|---|
Other Authors: | , , , , |
Format: | Doctoral or Postdoctoral Thesis |
Language: | English |
Published: |
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
2018
|
Subjects: | |
Online Access: | http://hdl.handle.net/11573/1072384 |
_version_ | 1831213288866709504 |
---|---|
author | CORNACCHIA, IRENE |
author2 | valutatori esterni: H. Weissert, N. Preto, T. Bover-Arnal tutor esterni: I. Raffi, S. Agostini Cornacchia, Irene BRANDANO, Marco ANDREOZZI, Giovanni Battista |
author_facet | CORNACCHIA, IRENE |
author_sort | CORNACCHIA, IRENE |
collection | Sapienza Università di Roma: CINECA IRIS |
description | L’intervallo compreso tra l’Eocene superiore e il Miocene è estremamente interessante e dinanico a livello globale come alla scala regionale del Mediterraneo. Al passaggio Eocene-Oligocene si registra la transizione da una fase di greenhouse, in cui la Terra era priva di calotte polari e la concentrazione di CO2 in atmosfera raggiungeva le 1000 ppm, al periodo di icehouse attuale, caratterizzato dalla presenza di due calotte polari stabili e concentrazioni di gas serra dell’ordine delle centinaia di ppm. È, infatti, in questo momento che ha inizio la glaciazione della calotta polare Antartica, così come testimoniato da un picco positivo nel record globale del ẟ18O, registrato nell’Oligocene basale (33.5 Ma) e noto in letteratura come Oi-1 Event. Un secondo picco positivo di ẟ18O, denominato Mi-1 Event, viene registrato al passaggio Oligocene-Miocene (~23 Ma), mentre il Miocene medio è caratterizzato da un’escursione negativa dei rapporti isotopici dell’ossigeno che attestano un aumento delle temperature delle acque a livello globale. Questa fase di riscaldamento culmina nel Middle Miocene Climatic Optmimum (17-13.5 Ma), momento in cui si stima che le temperature delle acque superifciali alle latitudini temperate abbiano raggiunto valori fino a 6°C superiori a quelli odierni. Questi cambiamenti climatici hanno influenzato il ciclo del carbonio innescando perturbazioni di diversa entità. La curva globale del ẟ13C mostra, infatti, due picchi positivi, rispettivamente in corrispondenza dell’Oi-1 Event e del Mi-1 Event, e una lunga escursione positiva durante il Miocene medio, nota in letterature come Monterey Event. A scala regionale, l’intervallo stratigrafico in esame è ancora più dinamico a causa della complessa evoluzione geodinamica e oceanografica del Mediterraneo, ed in particolare del Mediterraneo Centro-Occidentale, dove si sviluppa l’orogenesi appenninica ed un forte vulcanismo ad essa associata. Lo scopo di questo studio è quindi quello di identificare la risposta dei sistemi carbonatici del ... |
format | Doctoral or Postdoctoral Thesis |
genre | antartic* |
genre_facet | antartic* |
geographic | Curva Hanno Noto |
geographic_facet | Curva Hanno Noto |
id | ftunivromairis:oai:iris.uniroma1.it:11573/1072384 |
institution | Open Polar |
language | English |
long_lat | ENVELOPE(-59.900,-59.900,-62.600,-62.600) ENVELOPE(17.444,17.444,66.301,66.301) ENVELOPE(-60.811,-60.811,-62.471,-62.471) |
op_collection_id | ftunivromairis |
op_relation | alleditors:valutatori esterni: H. Weissert, N. Preto, T. Bover-Arnal; tutor esterni: I. Raffi, S. Agostini http://hdl.handle.net/11573/1072384 |
op_rights | info:eu-repo/semantics/openAccess |
publishDate | 2018 |
publisher | Università degli Studi di Roma "La Sapienza" |
record_format | openpolar |
spelling | ftunivromairis:oai:iris.uniroma1.it:11573/1072384 2025-05-04T14:13:47+00:00 The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene CORNACCHIA, IRENE valutatori esterni: H. Weissert, N. Preto, T. Bover-Arnal tutor esterni: I. Raffi, S. Agostini Cornacchia, Irene BRANDANO, Marco ANDREOZZI, Giovanni Battista 2018-02-21 http://hdl.handle.net/11573/1072384 eng eng Università degli Studi di Roma "La Sapienza" alleditors:valutatori esterni: H. Weissert, N. Preto, T. Bover-Arnal; tutor esterni: I. Raffi, S. Agostini http://hdl.handle.net/11573/1072384 info:eu-repo/semantics/openAccess Settore GEO/02 - Geologia Stratigrafica e Sedimentologica info:eu-repo/semantics/doctoralThesis 2018 ftunivromairis 2025-04-10T14:52:03Z L’intervallo compreso tra l’Eocene superiore e il Miocene è estremamente interessante e dinanico a livello globale come alla scala regionale del Mediterraneo. Al passaggio Eocene-Oligocene si registra la transizione da una fase di greenhouse, in cui la Terra era priva di calotte polari e la concentrazione di CO2 in atmosfera raggiungeva le 1000 ppm, al periodo di icehouse attuale, caratterizzato dalla presenza di due calotte polari stabili e concentrazioni di gas serra dell’ordine delle centinaia di ppm. È, infatti, in questo momento che ha inizio la glaciazione della calotta polare Antartica, così come testimoniato da un picco positivo nel record globale del ẟ18O, registrato nell’Oligocene basale (33.5 Ma) e noto in letteratura come Oi-1 Event. Un secondo picco positivo di ẟ18O, denominato Mi-1 Event, viene registrato al passaggio Oligocene-Miocene (~23 Ma), mentre il Miocene medio è caratterizzato da un’escursione negativa dei rapporti isotopici dell’ossigeno che attestano un aumento delle temperature delle acque a livello globale. Questa fase di riscaldamento culmina nel Middle Miocene Climatic Optmimum (17-13.5 Ma), momento in cui si stima che le temperature delle acque superifciali alle latitudini temperate abbiano raggiunto valori fino a 6°C superiori a quelli odierni. Questi cambiamenti climatici hanno influenzato il ciclo del carbonio innescando perturbazioni di diversa entità. La curva globale del ẟ13C mostra, infatti, due picchi positivi, rispettivamente in corrispondenza dell’Oi-1 Event e del Mi-1 Event, e una lunga escursione positiva durante il Miocene medio, nota in letterature come Monterey Event. A scala regionale, l’intervallo stratigrafico in esame è ancora più dinamico a causa della complessa evoluzione geodinamica e oceanografica del Mediterraneo, ed in particolare del Mediterraneo Centro-Occidentale, dove si sviluppa l’orogenesi appenninica ed un forte vulcanismo ad essa associata. Lo scopo di questo studio è quindi quello di identificare la risposta dei sistemi carbonatici del ... Doctoral or Postdoctoral Thesis antartic* Sapienza Università di Roma: CINECA IRIS Curva ENVELOPE(-59.900,-59.900,-62.600,-62.600) Hanno ENVELOPE(17.444,17.444,66.301,66.301) Noto ENVELOPE(-60.811,-60.811,-62.471,-62.471) |
spellingShingle | Settore GEO/02 - Geologia Stratigrafica e Sedimentologica CORNACCHIA, IRENE The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene |
title | The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene |
title_full | The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene |
title_fullStr | The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene |
title_full_unstemmed | The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene |
title_short | The impact of isotopic events on the Central Mediterranean carbonate successions between late Eocene and Miocene |
title_sort | impact of isotopic events on the central mediterranean carbonate successions between late eocene and miocene |
topic | Settore GEO/02 - Geologia Stratigrafica e Sedimentologica |
topic_facet | Settore GEO/02 - Geologia Stratigrafica e Sedimentologica |
url | http://hdl.handle.net/11573/1072384 |