Studio del comportamento alimentare degli ibridi lupo-cane in ambiente appenninico

L’obiettivo della presente tesi consiste nello stabilire se tra i lupi (Canis lupus italicus) con diversa introgressione di geni canini, esista sovrapposizione di nicchia trofica e, quindi, competizione alimentare. Questo studio di confronto di dieta è stato effettuato all’interno della provincia di...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: FIRMO, ILARIA
Other Authors: Baldaccini, Natale Emilio, Apollonio, Marco
Format: Text
Language:Italian
Published: Pisa University 2015
Subjects:
Online Access:http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-05082015-105327/
Description
Summary:L’obiettivo della presente tesi consiste nello stabilire se tra i lupi (Canis lupus italicus) con diversa introgressione di geni canini, esista sovrapposizione di nicchia trofica e, quindi, competizione alimentare. Questo studio di confronto di dieta è stato effettuato all’interno della provincia di Arezzo, in due distinte aree di studio: Alpe di Poti, ospitante il branco ad elevato tasso di introgressione, ed Alpe di Catenaia, dov’è presente il branco con un minore livello di introgressione. A partire dall’inverno 2004/2005 fino all’inverno 20012/2013, lungo i 7 transetti presenti in ciascuna area e lungo le piste di impronte su neve (snow tracking), sono stati raccolti 799 campioni di escrementi, di cui 400 in Alpe di Poti e 399 in Alpe di Catenaia. Per stabilire la composizione della dieta dei lupi è stata effettuata un’ analisi visiva delle feci, attraverso l’analisi macroscopica dei resti organici trovati all’interno dei campioni. I dati così ottenuti sono stati riportati in un database Excel, mostrando le percentuali di resti organici appartenenti alle diverse specie-preda, suddivise a loro volta in classi di peso o di età. Essendo il campione dell’Alpe di Catenaia di dimensioni maggiori, si è proceduto ad estrarre casualmente un sotto-campione delle dimensioni uguali a quello di Alpe di Poti, in modo da avere dati confrontabili tra loro. L’ecologia trofica è stata descritta in termini di frequenza di occorrenza, volume medio percentuale e due modelli di biomassa (Weaver e Ciucci). Inoltre sono stati calcolati i seguenti indici: l’Indice di Kendall, per stabilire se i metodi di analisi utilizzati danno risultati concordanti tra di loro, l’Indice di Levin, per valutare le dimensioni della nicchia trofica e l’Indice di Pianka, per verificare se vi sia sovrapposizione di nicchia trofica tra le due popolazioni. Infine è stato effettuato il test del Chi-quadro per verificare se la composizione della dieta sia significativamente diversa tra i due branchi. In entrambe le aree le specie-preda cacciate dai lupi ...