Come le fasi lunari: analisi e traduzione di "Moon of the Crusted Snow"

L'intento della tesi è inserirmi nel dibattito relativo al genere in cui classificare "Moon of the Crusted Snow" di Waubgeshig Rice, presentato solitamente dalla critica come un romanzo distopico. La lettura analitica dell'opera smentisce questa classificazione, perché il testo è...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: PUGLIA, ANNA
Other Authors: Beccone, Simona, Merani, Stefania
Format: Text
Language:Italian
Published: Pisa University 2025
Subjects:
Online Access:http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-01202025-164125/
Description
Summary:L'intento della tesi è inserirmi nel dibattito relativo al genere in cui classificare "Moon of the Crusted Snow" di Waubgeshig Rice, presentato solitamente dalla critica come un romanzo distopico. La lettura analitica dell'opera smentisce questa classificazione, perché il testo è provvisto di più sensi, quello letterale (la narrazione di una catastrofe che si abbatte su una riserva indiana) e quello allegorico (il dramma del colonialismo). Questi due livelli di significazione complicano notevolmente il quadro per quanto riguarda il genere di appartenenza del romanzo, aprendo interrogativi che vanno al di là dell’etichetta distopica. A seguito della traduzione di una parte del libro ho spiegato le criticità del processo e affrontato l'analisi del lavoro, spiegando come questo appartenga non esclusivamente al genere distopico (che, con chiari riferimenti al passato dei popoli delle Prime Nazioni, sembra aderire ad un filone inedito della distopia, detta appunto "dei nativi"), ma soprattutto a quello apocalittico. The purpose of this thesis is to take part in the critical debate about the genre in which Waubgeshig Rice's “Moon of the Crusted Snow” can be classified. In fact, contrary to the criticisms made so far, a closer reading of the work reveals that the novel is more apocalyptic than merely dystopian. This is due to the presence of two intertwined levels of meaning: the literal (the narrative of a catastrophe befalling an Indian reservation) and the allegorical (the drama of colonialism) ones. These layers, along with clear references to the historical experiences of First Nations peoples, lead the reader to view the novel (that I partially translated, focusing on the critical aspects of the process as well) as belonging to a new type of apocalyptic dystopia, which can be described as "of the natives".