NUOVO RECUPERO DI REPERTI ARCHEOLOGICI DA MONTELEPRE (PA)

Nell' agosto 2015 furono recapitate ai Carabinieri di Montelepre alcune scatole contenenti reperti archeologici, depositate da un anonimo davanti l'abitazione di un abitante del luogo (fig. 1). I Carabinieri contattarono prontamente la Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo, cui i materiali s...

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Bibliographic Details
Main Authors: Giovanni Polizzi, Rosa Maria Cucco, Olga Tribolato
Format: Article in Journal/Newspaper
Language:Italian
Published: Soprintendenza Palermo 2017
Subjects:
Online Access:https://hdl.handle.net/10447/621184
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spelling ftunivpalermo:oai:iris.unipa.it:10447/621184 2024-02-11T10:09:06+01:00 NUOVO RECUPERO DI REPERTI ARCHEOLOGICI DA MONTELEPRE (PA) Giovanni Polizzi Rosa Maria Cucco Olga Tribolato Giovanni Polizzi Rosa Maria Cucco Olga Tribolato 2017 https://hdl.handle.net/10447/621184 ita ita Soprintendenza Palermo country:IT volume:17 firstpage:1 lastpage:20 numberofpages:20 journal:NOTIZIARIO ARCHEOLOGICO DELLA SOPRINTENDENZA DI PALERMO https://hdl.handle.net/10447/621184 al.science/hal-02049282/document info:eu-repo/semantics/openAccess Sicily Indigenous culture Monte d'Oro Hykkara Necropolis Sicilia Cultura indigena Necropoli Settore L-ANT/07 - Archeologia Classica Settore L-ANT/10 - Metodologie Della Ricerca Archeologica info:eu-repo/semantics/article 2017 ftunivpalermo 2024-01-16T23:30:34Z Nell' agosto 2015 furono recapitate ai Carabinieri di Montelepre alcune scatole contenenti reperti archeologici, depositate da un anonimo davanti l'abitazione di un abitante del luogo (fig. 1). I Carabinieri contattarono prontamente la Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo, cui i materiali sono stati assegnati dall'autorità giudiziaria. Si tratta di un notevole gruppo di reperti databili tra l'età arcaica e l'età ellenistica; il buono stato di conservazione sembra indiziare la loro pertinenza a corredi di tombe e in particolare una provenienza dalla località di Manico di Quarara, dov'era situata la necropoli del centro indigeno di Monte d'Oro, da decenni deturpata da scavi clandestini. I reperti consegnati, in prevalenza di medie e piccole dimensioni (coppe, skyphoi, lucerne, lekythoi, gutti, brocche), comprendono vasi di produzione attica a vernice nera e a figure rosse e probabilmente di produzione coloniale; ceramica comune e vasi di produzione indigena, tra cui spicca un'hydria con motivo decorativo dipinto a bande e spirali. Si segnala una coppa a vernice nera, tipo C, con iscrizione incisa sul fondo del piede (vedi ultra, O. Tribulato), un'unica anfora, numerosi pesi da telaio 4. Tutti i reperti descritti, provengono probabilmente da scavi non autorizzati e da rinvenimenti fortuiti effettuati a Montelepre. Pertanto, la Soprintendenza, al fine di una loro valorizzazione nei luoghi di rinvenimento e di una sensibilizzazione della cittadinanza nei confronti di questi beni quali "beni comuni" che, qualora detenuti da privati devono essere restituiti alla collettività, ha deciso di esporne una significativa selezione presso la Torre dei Ventimiglia (fig. 2), attuale sede del Museo Civico di Montelepre 5. RMC 4 Un ulteriore gruppo di otto pesi da telaio, alcuni con bollo (illeggibile) è stato consegnato ai Carabinieri a fine gennaio 2015. 5 I vasi esposti a seguito della consegna alla Soprintendenza sono stati restaurati da Giulia Terranova. n August 2015, some boxes containing archaeological finds were ... Article in Journal/Newspaper Terranova IRIS Università degli Studi di Palermo Palermo ENVELOPE(-63.600,-63.600,-65.067,-65.067) Rosse ENVELOPE(12.786,12.786,64.897,64.897) Torre ENVELOPE(-59.729,-59.729,-62.413,-62.413) Ventimiglia ENVELOPE(-61.483,-61.483,-64.433,-64.433)
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Giovanni Polizzi
Rosa Maria Cucco
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NUOVO RECUPERO DI REPERTI ARCHEOLOGICI DA MONTELEPRE (PA)
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