La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate

reserved La ghisa austemperata (ADI) è un composto bifasico di austenite stabile e ferrite aciculare che si ottiene a seguito di un trattamento di austempering di una ghisa sferoidale (ferritica o perlitica). Le proprietà meccaniche di questo metallo sono notevoli: infatti, oltre alla leggerezza,...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: VANZETTO, NICOLO'
Other Authors: DABALA', MANUELE
Language:unknown
Published: 2024
Subjects:
ADI
Online Access:https://hdl.handle.net/20.500.12608/63266
id ftunivpadodiss:oai:thesis.unipd.it:20.500.12608/63266
record_format openpolar
spelling ftunivpadodiss:oai:thesis.unipd.it:20.500.12608/63266 2024-04-21T07:56:31+00:00 La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate The ductile-brittle transition of austempered cast irons VANZETTO, NICOLO' DABALA', MANUELE 2024-03-26T09:31:50Z application/pdf https://hdl.handle.net/20.500.12608/63266 unknown Dipartimento di Ingegneria Industriale - DII INGEGNERIA MECCANICA Laurea di Primo Livello (D.M. 270/2004) 2023 https://hdl.handle.net/20.500.12608/63266 ADI ghisa austempering 2024 ftunivpadodiss https://doi.org/20.500.12608/63266 2024-03-27T15:23:23Z reserved La ghisa austemperata (ADI) è un composto bifasico di austenite stabile e ferrite aciculare che si ottiene a seguito di un trattamento di austempering di una ghisa sferoidale (ferritica o perlitica). Le proprietà meccaniche di questo metallo sono notevoli: infatti, oltre alla leggerezza, essa possiede un’ottima colabilità e resistenza all’usura, nonché una buona lavorabilità e resistenza a fatica. L’ADI risulta dunque più conveniente rispetto alle ghise e agli acciai tradizionali, ed è per questa ragione che aziende come IVECO, CATERPILLAR e FIAT da anni investono su questo materiale con ottimi risultati. La sostituzione di componenti in acciaio con la ghisa ADI permette infatti di ridurre significativamente il peso dei veicoli e allo stesso tempo consente una maggiore libertà di sviluppo dei sistemi accessori, in particolare quelli di sicurezza. Dal momento che un abbassamento di temperature comporta però un aumento della fragilità del materiale, è importante conoscere il comportamento dell’ADI in ambiente criogenico, per poter stabilire l’utilità di un eventuale impiego anche in regioni artiche come Alaska, Islanda o Siberia. Dai test effettuati in laboratorio si è visto che, al diminuire della temperatura, la ghisa ADI perde in resistenza, anche se non in modo drammatico. La frattura rimane inoltre ampiamente duttile anche a -25°C , il che implica che la rottura del materiale non può avvenire in modo improvviso. Il significativo calo della resistenza di questo materiale osservato per l’intervallo di temperatura compreso tra 0°C e -5°C ne compromette la duttilità fino al punto di renderne sconsigliabile l’utilizzo. Al contrario, per temperature più basse la ghisa austemperata ha un comportamento più stabile. Other/Unknown Material artiche Islanda Alaska Siberia Padua Thesis and Dissertations Archive (Università degli Studi die Padova)
institution Open Polar
collection Padua Thesis and Dissertations Archive (Università degli Studi die Padova)
op_collection_id ftunivpadodiss
language unknown
topic ADI
ghisa
austempering
spellingShingle ADI
ghisa
austempering
VANZETTO, NICOLO'
La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
topic_facet ADI
ghisa
austempering
description reserved La ghisa austemperata (ADI) è un composto bifasico di austenite stabile e ferrite aciculare che si ottiene a seguito di un trattamento di austempering di una ghisa sferoidale (ferritica o perlitica). Le proprietà meccaniche di questo metallo sono notevoli: infatti, oltre alla leggerezza, essa possiede un’ottima colabilità e resistenza all’usura, nonché una buona lavorabilità e resistenza a fatica. L’ADI risulta dunque più conveniente rispetto alle ghise e agli acciai tradizionali, ed è per questa ragione che aziende come IVECO, CATERPILLAR e FIAT da anni investono su questo materiale con ottimi risultati. La sostituzione di componenti in acciaio con la ghisa ADI permette infatti di ridurre significativamente il peso dei veicoli e allo stesso tempo consente una maggiore libertà di sviluppo dei sistemi accessori, in particolare quelli di sicurezza. Dal momento che un abbassamento di temperature comporta però un aumento della fragilità del materiale, è importante conoscere il comportamento dell’ADI in ambiente criogenico, per poter stabilire l’utilità di un eventuale impiego anche in regioni artiche come Alaska, Islanda o Siberia. Dai test effettuati in laboratorio si è visto che, al diminuire della temperatura, la ghisa ADI perde in resistenza, anche se non in modo drammatico. La frattura rimane inoltre ampiamente duttile anche a -25°C , il che implica che la rottura del materiale non può avvenire in modo improvviso. Il significativo calo della resistenza di questo materiale osservato per l’intervallo di temperatura compreso tra 0°C e -5°C ne compromette la duttilità fino al punto di renderne sconsigliabile l’utilizzo. Al contrario, per temperature più basse la ghisa austemperata ha un comportamento più stabile.
author2 DABALA', MANUELE
author VANZETTO, NICOLO'
author_facet VANZETTO, NICOLO'
author_sort VANZETTO, NICOLO'
title La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
title_short La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
title_full La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
title_fullStr La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
title_full_unstemmed La transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
title_sort la transizione duttile-fragile nelle ghise austemperate
publishDate 2024
url https://hdl.handle.net/20.500.12608/63266
genre artiche
Islanda
Alaska
Siberia
genre_facet artiche
Islanda
Alaska
Siberia
op_relation Dipartimento di Ingegneria Industriale - DII
INGEGNERIA MECCANICA Laurea di Primo Livello (D.M. 270/2004)
2023
https://hdl.handle.net/20.500.12608/63266
op_doi https://doi.org/20.500.12608/63266
_version_ 1796938507040587776