Essere o non essere SMOG. Diventare la più giovane società di geni e deflorare il realismo socialista?

In questo articolo Alexandre Urussov (Aleksandr o Alexander, a seconda delle diverse traslitte- razioni) ricorda la propria partecipazione all’associazione giovanile underground SMOG in URSS nel 1965. Al tempo giovane scrittore moscovita, Alexandre Urussov prese parte ad alcune mani- festazioni orga...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Urussov, Alexandre
Format: Article in Journal/Newspaper
Language:Italian
Russian
Published: Università degli Studi di Milano 2015
Subjects:
KGB
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/4950
https://doi.org/10.13130/2037-2426/4950
Description
Summary:In questo articolo Alexandre Urussov (Aleksandr o Alexander, a seconda delle diverse traslitte- razioni) ricorda la propria partecipazione all’associazione giovanile underground SMOG in URSS nel 1965. Al tempo giovane scrittore moscovita, Alexandre Urussov prese parte ad alcune mani- festazioni organizzate da SMOG e pubblicò il racconto Il grido delle formiche lontane nella rivista samizdat Sfinsky. Il racconto è stato tradotto in varie lingue e pubblicato nel Regno Unito, in Italia, Germania, Francia, Canada e Islanda. L’autore spiega qui le dinamiche di alcuni processi culturali nell’URSS di quei tempi, le caratteristiche distintive del Samizdat letterario degli scrittori SMOG e gli atti di repressione delle autorità sovietiche contro gli scrittori dissidenti.