Nuove considerazioni paleontologiche e archeozoologiche sui resti faunistici del livello epigravettiano del Riparo Biarzo (UD).

Riparo di Biarzo si trova a 160 m s.l.m. alla base di un terrazzo alluvionale lungo la sponda sinistra del Fiume Natisone nel Friuli orientale. Scavi del deposito sono stati diretti dal Prof. A. Guerreschi negli anni 1982, 1983 e 1984 in collaborazione con la Dr.ssa F. Bressan del Museo Friulano di...

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Bibliographic Details
Main Authors: BERTOLINI, Marco, GURIOLI, Fabio, ROMANDINI, Matteo, SALA, Benedetto
Other Authors: Bertolini, Marco, Gurioli, Fabio, Romandini, Matteo, Sala, Benedetto
Format: Conference Object
Language:Italian
Published: . 2012
Subjects:
Online Access:http://hdl.handle.net/11392/1623266
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spelling ftunivferrarair:oai:iris.unife.it:11392/1623266 2024-01-14T10:11:16+01:00 Nuove considerazioni paleontologiche e archeozoologiche sui resti faunistici del livello epigravettiano del Riparo Biarzo (UD). BERTOLINI, Marco GURIOLI, Fabio ROMANDINI, Matteo SALA, Benedetto Bertolini, Marco Gurioli, Fabio Romandini, Matteo Sala, Benedetto 2012 STAMPA http://hdl.handle.net/11392/1623266 ita ita . country:ITA info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/9788890683206 ispartofbook:Atti del 6° Convegno Nazionale di Archeozoologia 6° Convegno Nazionale di Archeozoologia firstpage:33 lastpage:40 http://hdl.handle.net/11392/1623266 info:eu-repo/semantics/conferenceObject 2012 ftunivferrarair 2023-12-20T17:40:51Z Riparo di Biarzo si trova a 160 m s.l.m. alla base di un terrazzo alluvionale lungo la sponda sinistra del Fiume Natisone nel Friuli orientale. Scavi del deposito sono stati diretti dal Prof. A. Guerreschi negli anni 1982, 1983 e 1984 in collaborazione con la Dr.ssa F. Bressan del Museo Friulano di Storia Naturale (UD). La sequenza antropica comprende livelli attribuibili all’Epigravettiano finale, Mesolitico e Neolitico. Si presenta lo studio condotto sui resti ossei rinvenuti nel livello Epigravettiano, datato 11.100 ± 125 14C B.P. (R-1850). Lo spettro faunistico evidenzia la presenza dominante di cinghiale tra gli ungulati e la prevalenza dell’orso bruno tra i carnivori. La situazione geografica di bassa pianura del giacimento ha favorito l’abbondanza di Sus scrofa mettendo in risalto un quadro faunistico singolare rispetto ad altri siti della fascia pedemontana e montana dell’Italia Nord Orientale alla fine del Tardiglaciale. L’analisi tafonomica ha evidenziato tracce di intervento antropico sulla maggior parte dei resti attribuibili ad ungulati. Un marcato sfruttamento del cervo a scopo alimentare è ben documentato in tutte le fasi della catena di macellazione. Tra i carnivori solo alcuni resti ossei di Ursus arctos presentano tracce di taglio da strumento litico. Conference Object Ursus arctos Università degli Studi di Ferrara: CINECA IRIS
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description Riparo di Biarzo si trova a 160 m s.l.m. alla base di un terrazzo alluvionale lungo la sponda sinistra del Fiume Natisone nel Friuli orientale. Scavi del deposito sono stati diretti dal Prof. A. Guerreschi negli anni 1982, 1983 e 1984 in collaborazione con la Dr.ssa F. Bressan del Museo Friulano di Storia Naturale (UD). La sequenza antropica comprende livelli attribuibili all’Epigravettiano finale, Mesolitico e Neolitico. Si presenta lo studio condotto sui resti ossei rinvenuti nel livello Epigravettiano, datato 11.100 ± 125 14C B.P. (R-1850). Lo spettro faunistico evidenzia la presenza dominante di cinghiale tra gli ungulati e la prevalenza dell’orso bruno tra i carnivori. La situazione geografica di bassa pianura del giacimento ha favorito l’abbondanza di Sus scrofa mettendo in risalto un quadro faunistico singolare rispetto ad altri siti della fascia pedemontana e montana dell’Italia Nord Orientale alla fine del Tardiglaciale. L’analisi tafonomica ha evidenziato tracce di intervento antropico sulla maggior parte dei resti attribuibili ad ungulati. Un marcato sfruttamento del cervo a scopo alimentare è ben documentato in tutte le fasi della catena di macellazione. Tra i carnivori solo alcuni resti ossei di Ursus arctos presentano tracce di taglio da strumento litico.
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6° Convegno Nazionale di Archeozoologia
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