Sociologia del paziente. Diseguaglianze sociali, salute digitale e nuove forme di partecipazione in sanità
Gli attuali scenari di salute stanno proponendo un complesso sistema di promesse e paradossi al paziente, alla sua interazione con il professionista sanitario e con le tecnologie. Una bambina nata in Islanda nel 2015 ha una aspettativa di vita media di 84 anni; la percentuale diminuisce, scendendo s...
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FrancoAngeli
2020
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ftunibolognairis:oai:cris.unibo.it:11585/760830 2024-04-14T08:14:04+00:00 Sociologia del paziente. Diseguaglianze sociali, salute digitale e nuove forme di partecipazione in sanità Veronica Moretti Veronica Moretti 2020 STAMPA http://hdl.handle.net/11585/760830 ita ita FrancoAngeli country:ITA place:Milano info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/978-88-351-0659-3 firstpage:5 lastpage:139 numberofpages:135 http://hdl.handle.net/11585/760830 Diseguaglianze salute digitale sociologia della diagnosi co-partecipazione info:eu-repo/semantics/book 2020 ftunibolognairis 2024-03-21T17:30:09Z Gli attuali scenari di salute stanno proponendo un complesso sistema di promesse e paradossi al paziente, alla sua interazione con il professionista sanitario e con le tecnologie. Una bambina nata in Islanda nel 2015 ha una aspettativa di vita media di 84 anni; la percentuale diminuisce, scendendo sotto i 57 anni, se la stessa bambina nasce in Somalia o in Nigeria. Spesso accade che una malattia esista nel corpo del soggetto, nella sua esperienza di dolore, ma non nei manuali di medicina. E viceversa, ci sono condizio- ni che vengono “sigillate” come patologiche anche se prima non lo erano. Negli ultimi anni, nel sistema sanitario sono state proposte nuove forme di coinvolgimento di pazienti che possono adesso svolgere un ruolo attivo nel percorso di cura. Tuttavia, porre l’enfasi sull’paziente “esperto” e “respon- sabile” può essere la modalità di legittimare l’indebolimento del ruolo dello Stato nell’accesso alle cure e nella rimozione delle diseguaglianze di salute a favore di logiche neoliberiste e mercantili. Parimenti, i dispositivi digitali, nella loro formazione e relazione con l’umano, possono rafforzare o addirittura creare nuove diseguaglianze sociali tra gli individui. Su queste basi, il libro affronta e analizza i principali contributi sociologici che si sono interessati alle diseguaglianze, alla digitalizzazione della salute e a nuove forme di parteci- pazione sociale in sanità. Book Islanda IRIS Università degli Studi di Bologna (CRIS - Current Research Information System) |
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Gli attuali scenari di salute stanno proponendo un complesso sistema di promesse e paradossi al paziente, alla sua interazione con il professionista sanitario e con le tecnologie. Una bambina nata in Islanda nel 2015 ha una aspettativa di vita media di 84 anni; la percentuale diminuisce, scendendo sotto i 57 anni, se la stessa bambina nasce in Somalia o in Nigeria. Spesso accade che una malattia esista nel corpo del soggetto, nella sua esperienza di dolore, ma non nei manuali di medicina. E viceversa, ci sono condizio- ni che vengono “sigillate” come patologiche anche se prima non lo erano. Negli ultimi anni, nel sistema sanitario sono state proposte nuove forme di coinvolgimento di pazienti che possono adesso svolgere un ruolo attivo nel percorso di cura. Tuttavia, porre l’enfasi sull’paziente “esperto” e “respon- sabile” può essere la modalità di legittimare l’indebolimento del ruolo dello Stato nell’accesso alle cure e nella rimozione delle diseguaglianze di salute a favore di logiche neoliberiste e mercantili. Parimenti, i dispositivi digitali, nella loro formazione e relazione con l’umano, possono rafforzare o addirittura creare nuove diseguaglianze sociali tra gli individui. Su queste basi, il libro affronta e analizza i principali contributi sociologici che si sono interessati alle diseguaglianze, alla digitalizzazione della salute e a nuove forme di parteci- pazione sociale in sanità. |
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