Il rombo dall’«Emilia Paranoica». Altri libertini di Tondelli
È un dato acquisito, per merito di molti lettori di Tondelli, che la cifra violenta condensata da Altri libertini sia frutto di una reazione ad un contesto sociale e culturale inibente nei confronti della vita, claustrofobico: da vari racconti affiora nettamente l’idiosincrasia che oppone i personag...
| Published in: | Cahiers d’études italiennes |
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| Main Author: | |
| Format: | Article in Journal/Newspaper |
| Language: | Italian |
| Published: |
UGA Éditions/Université Grenoble Alpes
2012
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| Subjects: | |
| Online Access: | https://doi.org/10.4000/cei.903 http://journals.openedition.org/cei/903 |
| Summary: | È un dato acquisito, per merito di molti lettori di Tondelli, che la cifra violenta condensata da Altri libertini sia frutto di una reazione ad un contesto sociale e culturale inibente nei confronti della vita, claustrofobico: da vari racconti affiora nettamente l’idiosincrasia che oppone i personaggi – e lo stesso autore – alle piccole patrie-prigione di Reggio Emilia, Correggio, Modena, Parma. Persino il titolo manifesta con poche possibilità di fraintendimento la dimensione fondante dell’«. It is clear from many readers from Tondelli that the violent figure condensed by Other Libertini is the result of a reaction to an inhibitant social and cultural environment against life, namely: according to various stories, the idiosyncrasy between the characters – and the same author – is clearly attributed to the small patrie-prison in Reggio Emilia, Cordi, Modena and Parma. Even the title shows with little possibility of misunderstanding the founding dimension of “. |
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