Una nota sul Persiles di Cervantes: l’Isola sognata (II, 15) e la galleria di Hipólita Ferraresa (IV, 7)

Il romanzo postumo di Cervantes è palesemente tutto costruito intorno al codice pittorico come tema e come problema rispetto alle risorse della scrittura. Nell’articolo si cerca in particolare di leggere le sequenze dell’isola sognata e del museo di Ippolita Ferrarese come un doppio movimento bilanc...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Cara, Giovanni
Format: Other/Unknown Material
Language:Spanish
Published: 2018
Subjects:
art
Online Access:https://dialnet.unirioja.es/servlet/oaiart?codigo=7929778
Description
Summary:Il romanzo postumo di Cervantes è palesemente tutto costruito intorno al codice pittorico come tema e come problema rispetto alle risorse della scrittura. Nell’articolo si cerca in particolare di leggere le sequenze dell’isola sognata e del museo di Ippolita Ferrarese come un doppio movimento bilanciato in cui scrittura, pittura e profezia sono coese e fanno intravedere l’artista-scrittore al lavoro nella sua bottega, motivo costante nella poetica cervantina. In particolare, per II, 15 si prova a ipotizzare una fonte iconografica precisa. Cervantes postumum novel is clearly all built around the painter code as a theme and as a problem with the resources of writing. The article seeks in particular to read the sequences of the dreamed island and the museum of Ippolita Ferrarese as a balanced dual movement in which writing, painting and prophy are cohesive and show the artist-writer at work in his bottega, a constant reason in the cervantine poetry. In particular, for II, 15 tests are made to imagine a precise iconographic source.